Business Intelligence. Le aziende del Futuro.
La Business Intelligence è ormai entrata a far parte della maggior parte delle dinamiche aziendali. Ok, magari dovrebbe esserlo, ma ci arriveremo.
Con questo termine, sul quale c’è ancora poca chiarezza, si intendono quei processi e i metodi per raccogliere, memorizzare e analizzare i dati che derivano dall’attività imprenditoriale per migliorare la performance, ma anche il lavoro delle persone.
Il futuro che si prospetta vede gli strumenti di BI come dei tools altamente personalizzati che entreranno a far parte a pieno regime delle diverse realtà imprenditoriale, lavorando per individuare le migliori soluzioni alle specifiche esigenze e per raggiungere determinati obiettivi di business.
Che cos’è la Business Intelligence
Business Analytics, Data Mining, visualizzazione dei dati, strumenti e infrastrutture per i dati, ma anche best practice per migliorare la capacità decisionale a livello aziendale sono alcuni aspetti della Business Intelligence.
In realtà, si parla di BI già negli anni ‘60 quando, con questo termine, si indicava semplicemente un sistema di condivisione e gestione intelligente delle informazioni nelle organizzazioni supportato poi, circa 20 anni dopo, dall’utilizzo delle tecnologie informatiche.
La Business Intelligence è come un enorme contenitore in cui si raccolgono attività basate sulla raccolta, l’elaborazione e l’analisi dei dati. Infatti, si parla di Data mining, ovvero dell’utilizzo di database, statistiche e apprendimento automatico per elaborare set di dati, di redazione di report con dati strutturati e intelligibili a supporto delle attività decisionali, ma anche di metriche che consentono di effettuare valide operazioni di benchmarking.
Business Intelligence e Machine Learning, un’accoppiata vincente
Spesso si confonde la Business Intelligence con il Machine Learning: sebbene entrambe condividano un elemento fondamentale, ovvero i dati, c’è una differenza.
Mentre le attività di Business Intelligence permettono principalmente di analizzare tendenze e le dinamiche dell’azienda, dando una forma visiva a numeri e statistiche, il Machine Learning, grazie al sistema di apprendimento automatico, permette di dare quella marcia in più al procedimento e di andare a individuare dei significati nascosti, eventuali correlazioni che possono sfuggire ai soli analytics.
Una diversità di significato che perderà di importanza nel tempo, atteso che i due modelli stanno sempre di più fondendosi nei vari contesti aziendali, per raggiungere nuovi modelli di efficienza. Alla fine ne rimarrà solo uno.
Business Intelligence e persone
Tuttavia, sebbene si tratti di tecnologie avanzate, è importante non dimenticare che entrambe acquisiscono maggior grazie alla componente umana. Ecco perché, è necessaria una figura che riesca a trovare il collegamento tra i dati e il business, tra le analisi e le strategie da mettere in atto e, questa non può essere che un professionista con competenze di analisi dei dati e con una profonda conoscenza del mondo del business.
La richiesta di esperti con queste skill è crescente e, secondo Zion Research che ha previsto una crescita stimata di 26,5 miliardi di dollari nel settore della BI per il 2021, c’è comunque ancora una difficoltà legata proprio alle professionalità: infatti, solo tre manager su dieci utilizzano con regolarità i software di BI e ML nel loro lavoro a causa di mancanza di tempo e di nozioni tecniche.
Business Intelligence nelle aziende, uno sguardo al futuro
Business Intelligence e futuro nelle imprese
Attualmente, sono tanti i settori che hanno adottato questi sistemi con ottimi risultati: si va da quello sanitario, a quello della tecnologia dell’informazione e dell’istruzione.
Le aziende del futuro sono senza dubbio quelle che integreranno sistemi di Business Intelligence con tools di Machine Learning e che perverranno a soluzioni personalizzate per soddisfare le loro esigenze specifiche.
D’altronde, in un contesto dove le decisioni sono sempre più basate sui dati, l’impegno in tutti i settori di business e a tutti livelli aziendali andrà verso la condivisione dei dati e la collaborazione tra team e reparti. In quest’ottica, avere a disposizione dati strutturati, utilizzabili e facili da visualizzare con report e rappresentazioni grafiche sarà sicuramente un punto di forza capace di fare la differenza con i competitor.