“La qualità non si improvvisa; è un duro lavoro, ma qualcuno deve pur farlo. E meno male.
Le Fattorie Garofalo sono una filiera di imprese, dalla produzione ai punti vendita, che portano sulle nostre tavole (anche in cucina) la mozzarella DOP.
Con loro, in stretta collaborazione con gli agronomi del gruppo, abbiamo realizzato una piattaforma di controllo e analisi del processo produttivo e, quindi, dalla produzione della materia prima, lavorazione, distribuzione che, al cui interno confluiscono tutta una serie di dati, come ad esempio, le analisi di laboratori, le analisi genetiche, le fluttuazioni della produzione. E ogni dato è pensato per essere messo in correlazione con gli altri e dare sia una visione del presente, sia di costruire ipotesi per il futuro della produzione e lavorazione.
Quello che rende questo lavoro affascinante è mettere in pratica l’idea che un programma, o meglio, un sistema di Business Intelligence non ha a che fare solo con i numeri finanziari, ma che è capace di fare impresa partendo dal fatto che i numeri sono una conseguenza della tua capacità di fare bene un lavoro. Quello che le Fattorie Garofalo dimostrano è che fare impresa è un lavoro che richiede opera di tutti (compresi i dati) perché, si, puoi anche dire che la tua mozzarella è la migliore perché la produci come la tradizione insegna, ma questo non basta. Il risultato si ottiene rimanendo nel presente, imparando sempre cose nuove. Imparare dalla natura che è sempre in evoluzione, perché tutto cambia, sempre. Ma si può sempre cambiare in meglio.